Oggi parliamo di modellazione geodinamica . Immaginiamo di avere un modello 3D della terra, in cui la superficie del terreno sia trasparente, l'interno della sfera (anzi del geoide) sia tagliato come un "cocomero", rendendo visibile la sezione della "buccia". Immaginiamo anche di poter vedere il movimento delle masse fluide incandescenti all'interno di questo modello di Terra, colorate (queste masse fluide) con i valori di temperatura (presunte) al suo interno.
Abbiamo "fumato" qualcosa di buono ? No, stiamo solo guardando il sito http://www.earthmodels.org/models
Cosa dire, "l'avevo detto io" ? :)
Quale è la meraviglia tecnologica che permette questo ? Semplicemente, ParaView , il noto programma di visualizzazione scientifica 3De 4D, che si autodefinisce come:
ParaView was developed to analyze extremely large datasets using distributed memory computing resources. It can be run on supercomputers to analyze datasets of petascale size as well as on laptops for smaller data, has become an integral tool in many national laboratories, universities and industry, and has won several awards related to high performance computation."
Ottimo e abbondante. Come un cocomero :)
Parleremo presto più diffusamente di ParaView, ParaViewGeo e come utilizzarli per i fini di cui parliamo in questo blog.
A presto
Roberto (BobMaX) Angeletti
